Capriolo europeo (Capreolus capreolus)
Il capriolo europeo è un mammifero ungulato appartenente alla famiglia dei cervidi, tipico degli ambienti ricchi di vegetazione e di sottobosco, fino a 1500 m s.l.m., anche se si può spingere più in alto, fino al limite del bosco. Nella fitta vegetazione il capriolo si muove con abilità grazie a una forma del corpo esile detta anche da “tuffatore”.
Che cosa mangia?Il capriolo è un erbivoro molto selettivo nella scelta dei vegetali da consumare andando a privilegiare quelli più nutrienti, appetibili e facili da digerire (come germogli, foglie, fiori e frutti). Avendo un apparato digerente relativamente piccolo, il capriolo non può ingerire grandi quantità di cibo in un solo pasto, ma è costretto ad alimentarsi più volte durante il corso della giornata.
Quanto pesa?Il capriolo europeo è un cervide di modeste dimensioni: i maschi, leggermente più grossi, da adulti raggiungono un peso di 20-28 kg, mentre le femmine arrivano a pesare 18-25kg.
Come sono fatti i palchi dei caprioli?Le corna dei caprioli, chiamate anche palchi, sono delle vere e proprie ossa. Sono presenti solo nei maschi e non rimangono sulla testa dell’animale per tutto la vita, ma vengono persi tra ottobre e novembre per poi ricrescere l’anno successivo. I palchi sono formati da due stanghe ramificate in tre punte rivolte all’indietro e hanno dimensioni inferiori rispetto a quelli dei cervi: sono lunghi circa 20-30 cm e pesano mediamente 190-290 g a coppia.
Come è fatta la sua pelliccia?Il mantello viene cambiato due volte all’anno: se in estate è bruno-rossastro, in inverno diventa più scuro (grigio-bruno) e più folto per tenere al caldo l’animale quando la temperatura diventa più fredda. In inverno si può apprezzare lo “specchio anale”, cioè una sagoma di peli bianchi nella zona perianale: nei maschi assume la forma caratteristica “a fagiolo”, mentre per le femmine è indicativa una forma “a cuore”. Inoltre, in entrambi i sessi sono evidenti dei ciuffi di peli bianchi a protezione degli organi genitali, chiamati “pennello” nei maschi e “falsa coda” nelle femmine. Grazie a queste caratteristiche si possono distinguere maschi e femmine in inverno dato che i maschi hanno già perso i palchi.
Nel Parco Naturale Adamello Brenta si può cacciare?In Trentino e nel Parco Naturale Adamello Brenta il capriolo può essere cacciato tramite le modalità della caccia di selezione: il numero di caprioli da prelevare è stabilito per legge grazie a degli appositi piani di abbattimento redatti dall’Associazione Cacciatori Trentini.
L'opera e il suo autore
Il capriolo è opera dello scultore Abele Flocchini della scuola del legno di Praso "La Busier".
Curiosità
- Trova molti vegetali diversi di cui cibarsi negli ambienti di ecotono: le zone di margine tra bosco e prato
- I piccoli hanno un mantello a pois bianchi fino a 2-3 mesi di vita
- Le femmine lasciano temporaneamente i propri piccoli nati tra maggio e giugno nell’erba alta. Perfavore se li trovate non avvicinatevi, stanno bene.
- Hanno una piccola mascherina nera attorno al muso
- I palchi dei caprioli maschi adulti sono formati da una stanga con 3 punte