Un’escursione emozionale, alla scoperta di una valle appartata e dai tratti solitari, che unisce fondovalle e creste delle montagne circostanti attraverso un paesaggio in continua trasformazione.
Il primo pezzo si percorre su strada asfaltata di montagna e porta a malga Gavardina, dove il paesaggio assume i caratteri tipici dell’alpeggio con vista sulla cima Carè Alto incorniciato dalle coste della valle e dai boschi di abeti che circoscrivono ampi pascoli popolati, in estate, da mandrie di bovini che si sostituiscono, per un paio di mesi all’anno, ai cervi e ai caprioli, mentre i declivi prativi più alti e ripidi rimangono il regno dei camosci. Qui si imbocca il sentiero SAT 414 per seguirlo sino ad arrivare dapprima alla malga Casinot - dove si trova un piccolo bivacco dotato di stufa, tavolo, panche e alcuni posti letto - e, infine, dopo aver percorso un tratto con poco sviluppo ma accentuato dislivello, alla Bocca dell’Ussol. Un luogo suggestivo dove una chiesetta, ricavata in una postazione militare scavata nella roccia e risalente al Primo conflitto mondiale, invita ad un religioso silenzio ricordando la tragicità della guerra mentre lo sguardo si posa sulla verdeggiante val di Concei e le cime circostanti.
Continue your journey on La Via delle Valli, where you can choose to explore any of the 50 proposed valleys. Find out more at: www.campigliodolomiti.it/laviadellevalli.
You will find signs and stamps in the valleys from July 2025.