Cologna è una frazione del Comune di Pieve di Bono, diventato Pieve di Bono-Prezzo a partire dal 1° gennaio 2016.
La piccola frazione di Cologna vanta diverse bellezze immerse nella natura come la Chiesetta di San Martino, dalla quale si possono ammirare paesaggi suggestivi come il lago d’Idro e le Dolomiti di Brenta; nelle vicinanze si trova il passo di Giovo, che in passato collegava la Val di Ledro e la Valle del Chiese.
Percorrere il Sentiero Botanico che porta sotto le mura di Castel Romano è l’occasione per abbinare a una piacevole passeggiata la conoscenza della vegetazione della valle. Tutte le piante e le erbe che si incontrano lungo il sentiero sono etichettate con il nome originale e le loro caratteristiche.
Punti di interesse
Chiesetta di san martino
Resti di una piccola chiesetta risalente al 1537 e abbarbicata su uno sperone di roccia, al di sopra del piccolo abitato di Cologna, dal quale si gode di uno straordinario panorama sulla Valle del Chiese. Ristrutturata nel 1800, venne in parte abbattuta dai cannoni italiani posti sul prospicente monte Melino, nel corso della Prima Guerra Mondiale. Dopo essere rimasta sepolta per quasi un secolo sotto il manto del bosco, è stata recentemente recuperata, valorizzata ed inserita in un percorso trekking denominato “Sentiero del Bosco Scolpito”. Un sentiero ornato di sculture lignee di animali e soggetti fantastici, che conduce alla chiesa ed all’adiacente area ricreativa di San Martino, un luogo dove poter riposarsi e ristorarsi all’ombra di un bosco incantevole.
centrale idroelettrica di cimego
Ecosostenibilità è produrre energia ogni giorno senza dover inquinare l’ambiente. Questa è l’energia idroelettrica che nasce dall’acqua, per mezzo di grandi e piccoli impianti integrati alla perfezione in un territorio dove natura e opere dell’uomo convivono. La centrale idroelettrica di Cimego fu costruita negli anni cinquanta del ‘900 ed al suo interno ospitava i due gruppi di turbine più potenti d’Europa. È la seconda grande derivazione idroelettrica della serie di impianti realizzata lungo l’asta del fiume Chiese, possiede una sala macchine con tre gruppi generatori azionati dall’acqua trasportata dalle condotte delle dighe di Boazzo e Ponte Murandin. L’impianto ospita anche una stazione di trasformazione, collocata all’aperto e immediatamente a monte del fabbricato centrale, dalla quale partono varie linee che la collegano con altre stazioni e centrali idroelettriche delle province di Trento e Brescia oltre alla rete di distribuzione minuta. Da alcuni anni è possibile visitare questo affascinante complesso produttivo, e scoprire i segreti della metamorfosi del movimento dell’acqua in energia elettrica, grazie alle visite guidate condotte da accreditati accompagnatori di territorio locali.