Una ricca collezione di materiali bellici, divise e reperti provenienti dai ghiacciai dell’Adamello. Ad allestirla nel 1991 fu un gruppo di volontari e appassionati cercatori.
La ricostruzione di una baracca italiana d’alta montagna e l’ingresso di una galleria austroungarica adibita a ricovero e magazzino per le truppe: puoi scoprire questo e molto altro al Museo della Grande Guerra in Valle del Chiese. Fu allestito nel luglio del 1991 da un gruppo di volontari e appassionati ricercatori, per esporre i reperti lasciati dai soldati di tutto il mondo, che qui hanno combattuto. L'attività di ricerca è stata portata avanti secondo due filoni: da un lato sono stati consultati numerosi documenti presso lo Stato Maggiore dell'Esercito a Roma. Dall’altra c’è stata una vera caccia ai reperti sui monti: dal Garda, con le Prealpi Ledrensi, all'Adamello. Nelle sale, armi, cucine da campo, brandine, slitte, sci, scudi da cecchino, divise, bottiglie e calamai, maschere anti-gas.
PUNTO DI FORZA:
La meticolosa ricostruzione di una baracca italiana d’alta montagna.
Aperture e chiusure
Dal 01/06 al 16/06 apertura su prenotazione..
Dal 17/09 al 30/09 apertura su prenotazione.
EVENTI SPECIALI: I GIOVEDÌ DEL MUSEO (ore 20.30)
15/06 Francesco Orlandelli (recuperante e donatore di materiale al Museo della Grande Guerra in Valle del Chiese) presenta 50 anni di recuperi sull’Adamello e la Presanella.
06/07 Incontro con l’autrice Beatrice Primerano che parlerà del suo libro “Ernesta Bittanti Battisti: l’ultima donna del risorgimento italiano”
03/08 Incontro con l’autore Filippo Prosser che parlerà del suo libro “Flora di guerra. Effetti della Prima Guerra Mondiale sulla flora del Trentino”.
07/09 Incontro con l’autore Gianni Zontini che parlerà del suo libro “Storo un paese al fronte”.
05/10 Incontro con l’autore Sergio Boem che parlerà del suo libro “Sui prati del Tonale 94 stelle Alpine - 1918 i dimenticati di Cima Cady”, interverrà l’autore Sergio Boem.