Escursione caratterizzata da molto sviluppo e panoramica, immersa in un paesaggio dalle mille sfumature di verde. Un percorso imperdibile per gli amanti delle ampie vedute, dei prodotti caseari genuini e del tema Grande Guerra.
Escursione all’insegna degli ampi spazi aperti che mantengono, fino alla Cima Pissola, un carattere spiccatamente panoramico. Si sale lungo il fianco della montagna accompagnati dall’ampio Dosso dei Morti, che delimita il profondo solco della Val di Daone, dall’imponente figura del Monte Cadria e dalle Alpi Ledrensi fino al passo Sella di Bondolo. Si prosegue lungo la mulattiera della Grande Guerra affiancata da opere militari dello stesso periodo, che attraversa i versanti dei monti Cingolo Rosso, Clevet e Maresse fino a raggiungere, su sentiero, cima Pissola. Qui la vista si apre ad abbracciare l’Adamello e le Dolomiti di Brenta, mentre un’opera in metallo corten raffigurante un cannone permette di conoscere il nome delle cime che disegnano l’orizzonte. Si prosegue sul filo, per passare sui prati a pascolo e raggiungere la strada forestale percorsa all’andata che riporta a malga Table.
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Troverai segnaletica e timbri nelle valli a partire da luglio 2025.
Presso il passo Sella di Bondolo, scende il sentiero 258 che porta alla malga di Bondolo in Val Avèrta, oppure rimanendo sul sentiero 251 si giunge sino al Passo del Lago dove il segnavia 257B conduce sino alla cima del Monte Bruffione punto di arrivo della Val Avèrta. Il sentiero 251 permette di raggiungere anche la Val Nova, svoltando al crocevia Bocca di Remà per il sentiero SAT 250, rimanendo sullo stesso fino a Bocca di Frontale, punto di arrivo dell’escursione in Val Nova.
