Poco distante da Pinzolo, prima di giungere a Madonna di Campiglio, si trova la parrocchiale di S. Antonio di Mavignola, dal tetto a capanna aggettante.
La piccola chiesa di Sant'Antonio di Mavignola
Datazione e attribuzione degli affreschi sulla facciata e dell’interno, molto danneggiato, sono discusse. Una dolce Madonna in trono, affiancate da S. Antonio Abate e S. Barbara, allieta assieme ad angeli musicanti, la parete di fondo.
L’influsso rinascimentale e l’alternarsi di più componenti della dinastia Baschenis
la componenete rinascimentaleIl tentativo prospettico del trono e la distribuzione cromatica, indicano una ormai accertata componente rinascimentale.
L’influsso rinascimentale e l’alternarsi di più componenti della dinastia Baschenis è riconoscibile anche nel fondersi di motivi ancora tardo gotici, come la croce, e motivi culturalmente più avanzati come i ricami floreali.
Un’ulteriore, ma consueta iconografia di S. Antonio è individuabile su un affresco murale di mano bascheniana sempre a S. Antonio di Mavignola. Il motivo decorativo schematizzato di fondo è realizzato nelle tecnica a stampo. Tale tecnica, tipicamente bascheniana o più semplicemente quattrocentesca, consentiva di ripetere diverse tipologie ad ornamento con un’unica matrice ottenendo una pulizia di disegno e colore.