Bikeconomy e benessere: turismo, mobilità e sostenibilità su due ruote.
Madonna di Campiglio potrebbe diventare la nuova “Zermatt d’Italia” e un laboratorio di sostenibilità grazie alla bikeconomy, che non solo migliora la qualità della vita, ma è anche un volano economico.
Madonna di Campiglio: una uova frontiera del turismo sostenibile A Madonna di Campiglio non venivo da tanti, troppi anni. Appena la rivedo vengo folgorato da un’idea: contribuire a farne un laboratorio di sostenibilità, un centro di eccellenza del turismo, un punto di riferimento, una “nuova zermatt”, grazie alla bikeconomy.
La bikeconomy è stata recentemente oggetto di molti convegni, analisi, articoli e del libro “bikeconomy”, che ho scritto assieme a Pierangelo Soldavini, il primo in europa sul tema. Nel 2016 è nato anche bikeconomy forum, primo convegno europeo su questo fenomeno. La bikeconomy vale oltre 500 miliardi di euro nella sola unione europea e le grandi metropoli la considerano una priorità. Londra investe i 350 milioni della congestion charge sulla mobilità smart, parigi ha realizzato 1.000 chilometri di ciclabili, new york 700 in pochi anni rivoluzionando times square, icona del traffico, e rendendola isola pedonale.

Città sostenibili: il futuro è senza autoOslo ed helsinki hanno chiuso integralmente alle auto private e toyota progetta una città del futuro senza auto ai piedi del monte fuji. Genera risparmi, che valgono miliardi, per prevenzione e salute e sono 24.000 i miliardi di carburante azzerati con l’aumento del 14% dell’uso della bicicletta, che assurge ad arma letale contro l’inquinamento ambientale ed acustico. Bikeconomy è parte di quell’economia sostenibile sulla quale si riverseranno enormi investimenti: 1.000 miliardi dalla ue, ma soprattutto 40.000 miliardi di dollari dal club climate action 100+. Gli effetti del covid-19 saranno deflagranti perché poche settimane di lockdown, con traffico azzerato o quasi, hanno reso respirabili aree oppresse dalle polveri sottili, non a caso quelle con il maggior numero di contagi.
Il covid-19 consente di osservare il mondo attraverso la lente di un grande set cinematografico e ci fa scoprire come potrebbe essere il futuro. La voglia di vivere e fare le vacanze in contesti sostenibili sarà irrefrenabile.
A guidare il rilancio può candidarsi madonna di campiglio
Al pil (prodotto interno lordo) si sta sempre più sostituendo il bes (indice di benessere economico sostenibile). I comparti della bikeconomy possono ricondursi ai seguenti: smart cities e smart mobility; turismo ed enogastronomia; tecnologia; moda e design; infrastrutture; produzione di biciclette e relativi accessori; finanza; clima e ambiente; salute e prevenzione; sport e attività fisica; occupazione. Ogni comparto è in stretta correlazione con tutti gli altri e ciò comporta innumerevoli combinazioni e sinergie per creare valore, con la stupefacente unicità di essere tutti valori espressione dell’economia sostenibile.
lavoro, tecnologia e rinascita dei borghi italiani La necessità di studiare tante interrelazioni del medesimo fenomeno ha generato la nascita di osservatorio bikeconomy: centro studi composto da esperti, anche stranieri, di ogni settore, che operano assieme al fine di studiare ogni sfaccettatura del fenomeno in modo complessivo e analitico al tempo stesso, oggi tra i più autorevoli in europa, partner dell’ambasciata olandese. Bikeconomy è un puzzle che una volta composto offre scenari di straordinaria prospettiva economica.
Ai miliardi risparmiati in salute si aggiungono i vantaggi dell’assenza di stress, il turismo esperienziale ed esplorativo della bicicletta che fa godere della ricchezza, oggi inespressa, dei meravigliosi territori italiani, il lavoro per i giovani, l’innovazione tecnologica asservita alla mobilità sempre più smart, le nuove infrastrutture, la qualità del tempo e della vita. Negozianti e botteghe artigianali torneranno al centro di agorà finalmente vivibili e meravigliosi borghi abbandonati si ripopoleranno dei giovani grazie al cicloturismo che vale oltre 40 miliardi nella sola ue, ma solo 3-4 miliardi in italia. Un gap da colmare subito, a maggior ragione per rilanciarci dopo la pandemia.
Bikeconomy é un puzzle che una volta composto offre scenari di straordinaria prospettiva economica.